lunedì 2 agosto 2010

"Tutti lo devono sapere": Quando il cinema non era in 3D


Memorabile spezzone di Nuova Cinema Paradiso, in cui il pubblico "coinvolto" assiste al film con Amedeo Nazzari: "Catene" , storia di una moglie fedele e devota  ingiustamente accusata di adulterio.

Un film  che si svolge in un cinema (Il Nuovo Cinema Paradiso) durante lo svolgimento di un'altro film...

Allora, nonstante non ci fosse il dolby sorround e la terza dimensione, la gente era vivamente coinvolta dagli eventi filmici che si miscelavano con  la vita reale costituendo una unica "esperienza".  In particolare lo spezzone ci fa vedere uno spettatore  che ha imparato a memoria il copione che ripete  anticipando così le battute degli attori.

Il tutto condensato in 1 minuto e mezzo che vale un Oscar.

Ciò che mi ha colpito è come Tornatore abbia saputo cogliere quella atmosfera che è arrivata a me sia tramite  racconti dei miei genitori e sia tramite la frequentazione più recente di quei luoghi a cui il film si ispira.

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