sabato 23 ottobre 2010

Anima Mundi

Ho sentito l'Anima del mondo che respira e mia attraversa
Io tendo l'orecchio ma ancor non mi chiama
Non importa .. io sono qui che attendo

domenica 15 agosto 2010

Arcobaleno di Ferragosto

Dopo il temporale di ferragosto un arcobaleno. Sempre una meraviglia da vedere ed una buona occasione per provare il mio Contax 50mm 1,7 ML, un obiettivo di 30anni fa ma che regge benissimo al tempo.
( Canon 500D 1/100 f.8 Iso 100)

mercoledì 11 agosto 2010

La pesca superstite



L'ultime superstite delle pesche che ha fatto il mio pesco sul terrazzo, tutte decimate dal vento, nemmeno questa è riuscita maturare ma almeno assomiglia ad una pesca e sono riuscito ad assaggiarne un pezzetto. 

Speriamo che vada meglio il prossimo anno.
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lunedì 2 agosto 2010

"Tutti lo devono sapere": Quando il cinema non era in 3D


Memorabile spezzone di Nuova Cinema Paradiso, in cui il pubblico "coinvolto" assiste al film con Amedeo Nazzari: "Catene" , storia di una moglie fedele e devota  ingiustamente accusata di adulterio.

Un film  che si svolge in un cinema (Il Nuovo Cinema Paradiso) durante lo svolgimento di un'altro film...

Allora, nonstante non ci fosse il dolby sorround e la terza dimensione, la gente era vivamente coinvolta dagli eventi filmici che si miscelavano con  la vita reale costituendo una unica "esperienza".  In particolare lo spezzone ci fa vedere uno spettatore  che ha imparato a memoria il copione che ripete  anticipando così le battute degli attori.

Il tutto condensato in 1 minuto e mezzo che vale un Oscar.

Ciò che mi ha colpito è come Tornatore abbia saputo cogliere quella atmosfera che è arrivata a me sia tramite  racconti dei miei genitori e sia tramite la frequentazione più recente di quei luoghi a cui il film si ispira.

martedì 27 luglio 2010

Filmografia Comparata: Interceptor vs the book of Eli

Interceptor i Guerrieri della Strada   film del 1981 è il II episodio di una trilogia che segue MadMax e precede Mad Max oltre la sfera del tuono. Il film se non il primo è sicuramente il portabandiera del genere post-apocalittico degli anni 80 (ancora la minaccia nucleare della guerra fredda non era finita e c'erano ancora le echo della Austerity).


Mel Gibson, il protagonista, è un uomo di ghiaccio alla Clint Estwood che si barcamena in un mondo di sopravissuti  e che si ritrova suo malgrado a salvare una comunità di buoni assediata dai cattivissimi Humungus (gli Humungs fornicano apertamente sia in forme etero che omosessuali) capeggiati dall'ancora più cattivo Lord Humungus (eccelso archetipo del cattivo). Lord Humungus ha una maschera da Hockey che non toglie mai e parla solo attraverso un sorta di megafono che sembra far parte permanente del suo corpo.

Il film ha la costruzione di un film western ed attinge a Sergio Leone. L'inseguimento finale della motrice dei buoni con la benzina da parte dei cattivi che la vogliono è costruita tutta sullo schema dall'assalto alla diligenza di "Ombre Rosse" di John Ford, quasi 20 minuti di inseguimento: il trionfo degli stunt-man.

L'altro film in competizione in è invece Codice Genesi infelice traduzione dell'originale the book of Eli. Qui il buono è Dazel Wastingthon (più buono di Mel Gibson , quasi ai limiti della santità) ed il cattivo  è  Gary Oldman (molto meno caricaturizzato di Lord Homugus ma altrettanto cattivo) anche qui i cattivi sono accaniti fornicatori ma solo in versione eterosessuale. Anche l'ambientazione è post apocalittica e le citazioni si sprecano Fahrenheit 451Zatōichi.  Qui l'oggetto da salvare non è la benzina ma un libro (di più non posso dire senza svelare la trama). Ma hoime ha una grossa pecca! i registi (sono tue fratelli) si pigliano troppo sul serio e si lanciano in pistolotti pseudo culturali contriamente a Mad Max che incentra tutto sulla spettacolarità. 

Codice Genesi non sarà ricordato (a proposito lo cancello o gli dedico 6GByte?) mentre Interceptor ,dopo 30 anni, fa ancora scuola.

Interceptor-Codice Genesi: 3-0!

domenica 25 luglio 2010

Filmografia Comparata: Branagh Vs. Verdone

Ho appena finito di vedere il film di Kennet Branagh Gli Amici di Peter (1992) film che tratta del tema nefasto delle "rimpatriate" (Facebook è un capolavoro per questo).
La trama e semplice: dopo 10 anni un gruppo di amici si reincontra ed è l'occasione  per fare esplodere situazioni già presenti 10 anni prima e incancrenitesi nel tempo.

Il film si mantiene sul tono della commedia con puntate sul tono drammatico condito di melassa che tanto piace agli anglosassoni (non manca la rivelazione del protagonista ammalato di AIDS).


Con una trama simile c'è sul lato italiano Compagni di Scuola  di Carlo Verdone (1988: Branagh avra copiato?). Qui il genere è decisamente quello della commedia, anche se i casi tragici non mancano, solamente che sono affrontati in maniera dissacratoria; arte in cui noi italiani siamo mestri. Il caro Verdone ha avuto come maestri Sordi e Monicelli e si vede....


Verdone-Branagh  3-1!

sabato 24 luglio 2010

Jannacceide: Quelli che...


Splendida canzone di Enzo Jannacci che faceva da sigla al film "Pasqualino Settebellezze" di Lina Wertmuller, canzone caustica e sempre valida.

Jannaceide: Ho visto un Rè


"E sempre allegri bisogna stare  che il nostro piangere fa male al re
fa male al ricco e al cardinale diventan tristi se noi piangiam,
e sempre allegri bisogna stare che il nostro piangere fa male al re
fa male al ricco e al cardinale diventan tristi se noi piangiam!"

lunedì 19 luglio 2010

Ancora per un anno posso dirmi 40-enne....


Ringrazio di cuore tutti gli amici che mi hanno fatto gli auguri. Mi ha fatto molto piacere, anche se l'elettronica oimè vi ha tutti battuti sul tempo... a mezzanotte la mia agenda mi ha fatto gli auguri.. seguita dai siti di commercio elettronico in cui in passato avevo acquistato qualcosa.. qualcuno mi ha pure offerto un regalo di 5 euro .. se naturalmente acquistavo qualcosa del costo di 100...

Inutile dire che a questi auguri ho preferito i vostri. Riguardo a me mi godo l'ultimo anno da 40enne... l'età molto si è preso ma molto mi ha dato è sono tutto sommato contento .. io mi sento ancora di "smontare" il mondo... spero che il mondo si pronto a questa nuova ondata di "anziani" che forse hanno ancora molto da dare.

Grazie di Cuore a tutti

Misogenia Patristica

Tertulliano rivolto alla donne

"La donna è un tempio costruito su una cloaca. Tu, donna, sei la porta del diavolo, tu hai circuìto quello stesso [maschio] che il diavolo non osava attaccare di fronte. È a causa tua che il figlio di Dio ha dovuto morire; tu dovrai fuggire per sempre in gramaglie e coperta di cenci."


sabato 17 luglio 2010

Misogenia Siciliana

Arcaica Misogenia

Dalla Teogonia di Esiodo: "Agli uomini Zeus inviò Pandora (dono di tutti gli dei), piaga profonda e senza scampo destinata a tutti gli umani, perché da essa è uscita la stirpe, la genia maledetta delle donne, terribile flagello posto in mezzo agli uomini mortali"

domenica 27 giugno 2010

"Ritorno a Casa": gli Zombi liberal di Joe Dante

In questi giorno sto vedendo la serie televisiva americana "The Masters of  Horror" (regolarmente scaricata dal mulo), serie dedicata al genere succitato in cui in ogni puntata un maestro dell'orrore è chiamato a cimentarsi in un racconto che dura  un'ora circa (giusto quello che ci vuole in estate per prendere sonno...).

C'è l'episodio di Dario Argento ("istinto mortale"),  quello John Carpenter ("le fen absolute du mond"), ma l'episodio che mi ha colpito di più, fino adesso, è quello di Joe Dante ("Ritorno a Casa") per l'originalità del tema.

Il racconto prende inizio da un classico dei classici: gli Zombi.
Qui però gli Zombi sono speciali, non solo i soliti zombi decerebrati che si cibano di cervello umano addentando tutto quello che trovano a tiro, ma sono reduci dall'IRAQ che tornano in vita per votare; e votano tutti contro George Bush che li ha mandati a morire con la frottola delle "armi di distruzione di massa".

La storia ha un epilogo che getta, volontariamente, un'ombra sulla gestione dello scrutinio dei voti da parte dei repubblicani. Spassosa è la scena del dibattito televisivo nel "Vespa" americano di turno sul tema se gli Zombi hanno il diritto di votare o no.

Tutto questo per segnalare una serie ed un film interessante, e per registrare che un genere come l'Horror può essere politico e , dipende dai dalle proprie opinioni, istruttivo

sabato 22 maggio 2010

FilmGrafia sui Vampiri (Revisited)


La filmografia sui vampiri è praticamente infinita. Quella che segue non ha la presunzione di essere completa ed esaustiva, ma rappresenta solo un mio personale percorso all'argomento vasto ed interessante:

1) Vampiri neri: "Blade", "Blade II", "Blade Trinity". Il primo è un must il resto opzionale. La prima scena di Blade in discoteca è stata clonata dalla pubblicità di Rum Bacardi.

2) Vampiri romantici: Intervista con il vampiro, "Twinlight", "New Moon", gli ultimi due molto adolescenziali. Troppo Figo Brad Pit.

3) Vampiri spaziali: "Space Vampire" film anni 80. Al limite del comico

4) "Vampires" di Carpenter da vedere assolutamente Carpenter è sempre Carpenter.

5) Vampiri Sfigati: "l'ombra del vampiro"

6) Vampiri Scandinavi: "Fammi entrare"

7) Vampiri Teenager: "Ragazzi Perduti"

9) "Spermula": bè diciamo che non succhiano proprio sangue

10) "Dracula" di Coppola. Epico

11) "L'ammazzavampiri" vampiri anni 80, lascia il tempo che trova

12) Vampiri Scandinavi: "Fammi entrate".. nonostante il titolo non è un porno

13) Vampiri de No iartri.. "Zora la Vampira" dei Manetti Bros

14) Vampiri Manga: la serie di Hellsing e "Cavalieri Reali dell'Ordine Protestante"


15) Vampiri manga II: la serie di Trinity Blood

sabato 27 febbraio 2010

Le 100 Regole del Perfetti Signore Del Male

1. Le mie Legioni del Terrore avranno elmetti con visori di plexiglas trasparenti, non quelli che nascondono la faccia;
2. I miei condotti di ventilazione saranno troppo stretti per strisciarci attraverso;
3. Il mio nobile fratellastro a cui ho usurpato il trono sarà ucciso, non tenuto imprigionato anonimamente in una cella dimenticata del mio sotterraneo;
4. Sparare ai i miei nemici non sarà troppo poco per loro;
5. L’artefatto da cui traggo il mio potere non sarà conservato nelle Montagne della Disperazione oltre il Fiume del Fuoco, sorvegliato dal Dragone dell’Eternità. Sarà nella mia cassaforte. Lo stesso si applica ad ogni oggetto che sia una mia debolezza;
6. Non mi vanterò dei problemi dei miei nemici prima di ucciderli;
7. Quando avrò catturato il mio avversario e questo dirà, "Prima che tu mi uccida devi perlomeno dirmi quale il tuo piano?" Risponderò "No!" e gli sparerò. Anzi, ripensandoci prima gli sparerò e poi risponderò "No!";
8. Dopo aver rapito la bella principessa, la sposerò immediatamente in un sobrio rito civile, non sarà un lussuoso spettacolo della durata di tre settimane durante le quali le fasi finali del mio piano saranno portate a compimento;
9. Non includerò un meccanismo di autodistruzione a meno che non sia assolutamente necessario. Se lo è, non sarà un grosso pulsante rosso etichettato "Pericolo: Non Premere". Il grosso pulsante rosso etichettato "Pericolo: Non Premere" farà scattare un mitragliatore su chiunque sia talmente stupido da premerlo. Similmente l’interruttore ON/OFF non sarà etichettato come tale;
10. Non interrogherò i miei nemici nella mio Sancta Sanctorum; un piccolo hotel al di fuori dei miei confini sarà sufficiente;
11. Sarò sicuro della mia superiorità. Pertanto non sentirò il bisogno di provarla lasciando indizi nella forma di indovinelli o lasciando i miei deboli nemici vivi per dimostrare che sono troppo deboli per minacciarmi;
12. Uno dei miei consiglieri sarà un bimbo medio di cinque anni. Ogni mancanza che identificherà in un mio piano sarà corretta prima che questo sia implementato;
13. Tutti i nemici uccisi saranno cremati, o perlomeno numerosi caricatori di munizioni scaricati nei loro corpi. Non saranno lasciati per morti in fondo ad un precipizio. L’annuncio della loro morte, così come le conseguenti celebrazioni saranno deferite fino all’esecuzione di quanto sopra;
14. L’eroe non avrà diritto ad un ultimo bacio, un’ultima sigaretta od ogni altra forma di ultima richiesta;
15. Non impiegherò mai uno strumento che includa un countdown digitale. Se fosse assolutamente inevitabile includerlo, lo regolerò per attivarsi quando il contatore raggiunge il 117 ed l’eroe ha appena intrapreso il suo piano;
16. Non pronuncerò mai la sentenza "Ma prima di ucciderti c’è un’ultima cosa che voglio sapere";
17. Quando impiegherò consiglieri, ascolterò, occasionalmente, i loro consigli;
18. Non avrò un figlio. Sebbene il suo risibile sottopianificato tentativo di usurpare il mio potere fallirà, creerà comunque una distrazione fatale in un momento cruciale;
19. Non avrò una figlia. Sarebbe bella tanto quanta malvagia, ma le basterebbe un’occhiata al viso rude dell’eroe per farle tradire il proprio padre;
20. Nonostante il suo effetto allevia-stress, non indulgerò in risate maniacali. Quando sono così impegnato diventa facile farsi sfuggire sviluppi inaspettati a cui un individuo più attento potrebbe reagire;
21. Assumerò uno stilista affermato per creare le uniformi per le mie Legioni del Terrore, invece di affidarmi a qualche economico maneggione che me li faccia sembrare truppe Nazi, fanterie Romane o selvagge orde Mongole. Tutti questi furono infine sconfitti ed io voglio che le mie truppe abbiano un atteggiamento mentale più positivo;
22. Non importa quanto sia tentato dalla prospettiva del potere illimitato, non consumerò alcun campo di energia più grosso della mia testa;
23. Manterrò una riserva speciale di armi a bassa tecnologia ed addestrerò le mie truppe ad utilizzarle. Cosicché, anche se l’eroe riuscisse a neutralizzare il mio generatore d’energia e/o a rendere inutilizzabili le armi ad energia standard, le mie truppe non saranno sopraffatte da una manciata di selvaggi armati di rocce e lance;
24. Manterrò una valutazione realistica delle mie forze e debolezze. Sebbene questo tolga parte del divertimento dal lavoro, perlomeno non pronuncerò mai la frase "No, Questo non può essere! IO SONO INVINCIBILE!!!" (Dopo ciò, la morte è di solito istantanea);
25. Non importa quanto buone siano le sue capacità, non costruirò mai alcun tipo di macchina completamente indistruttibile tranne per un piccolo e virtualmente inaccessibile piccolo punto;
26. Non importa quanto siano attraenti certi membri della ribellione, probabilmente ce ne sono di altrettanto attraenti che non cercano disperatamente di uccidermi. Pertanto ci penserò due volte prima di ordinare di mandare una prigioniera nella mia camera da letto;
27. Non costruirò mai niente di importante in singola copia. Tutti i sistemi importanti avranno pannelli di controllo e fonti di energia ridondanti. Per la stessa ragione porterò sempre con me due armi completamente cariche;
28. Il mio mostro personale sarà tenuto in una gabbia sicura dalla quale non possa scappare e nella quale io non possa accidentalmente cadere;
29. Mi vestirò in colori brillanti ed allegri per gettare i miei nemici nella confusione;
30. Tutti gli evocatori confusionari, cavalieri imbranati, bardi privi di talento e ladri codardi del regno saranno preventivamente messi a morte. I miei nemici abbandoneranno di sicuro la loro missione se rimarranno privi di un conforto comico;
31. Tutte le ingenue, paffute ragazzotte di taverna del mio reame saranno rimpiazzate con arcigne, stanche del mondo cameriere che non forniranno rinforzi inattesi e/o subplot romantici per l’eroe od il suo compare;
32. Non mi farò prendere dalla rabbia fino ad uccidere un messaggero che mi porti brutte notizie solo per dimostrare quanto sono malvagio. I buoni messaggeri sono difficili da trovare;
33. Non richiederò a membri di alto rango della mia organizzazione di indossare busti di acciaio inossidabile. Il morale è migliore con uno stile di abiti più casual. Similmente le uniformi interamente di cuoio nero saranno riservate solo per occasioni formali;
34. Non mi trasformerò in un serpente. Non serve mai;
35. Non mi farò crescere una barbetta a pizzo. Nei vecchi tempi dava un look diabolico. Ora fa solo sembrare un membro disaffezionato della Generazione X;
36. Non imprigionerò membri dello stesso gruppo nello stesso blocco di celle, figuriamoci lasciarli soli nella stessa cella. Se sono prigionieri importanti terrò con me le chiavi della cella invece di darne una copia ad ogni guardia della prigione;
37. Se un nemico che ho appena ucciso ha un fratello più giovane o una discendenza ovunque si trovino, li rintraccerò e li ucciderò immediatamente, invece di aspettare che crescano covando sentimenti di vendetta verso di me quando sarò nella vecchiaia;
38. Se il mio fidato luogotenente mi dirà che le mie Legioni del Terrore stanno perdendo una battaglia, gli crederò. Dopotutto è il mio fidato luogotenente;
39. Se sarò obbligato a cavalcare in battaglia, certamente non cavalcherò in prima linea in fronte alle mie Legioni del Terrore, né andrò alla ricerca del mio principale avversario in mezzo al suo esercito;
40. Non sarò né cavalleresco, né sportivo. Se avrò a disposizione una super-arma inarrestabile, la utilizzerò il più presto e tanto spesso quanto è possibile invece di tenerla in riserva;
41. Una volta assicurato il mio potere, distruggerò quelle fastidiose macchine per il viaggio nel tempo;
42. Quando catturerò l’eroe mi assicurerò di catturare anche il suo cane, scimmietta, furetto o qualunque altro fastidioso peloso animaletto che si porti dietro e che sia capace di disfare i nodi e di rubare chiavi;
43. Manterrò un salutare ammontare di scetticismo quanto catturerò la bella ribelle e questa proclamerà di essere attratta dal mio potere ed aspetto e che tradirà immediatamente i suoi compagni se la mettessi a parte dei miei piani;
44. Utilizzerò solo cacciatori di taglie che lavorano per denaro. Quelli che lavorano per il piacere della caccia tendono a fare cose stupide, come pareggiare le probabilità in modo da dare una possibilità sportiva anche all’altro;
45. Mi assicurerò di avere una chiara comprensione di chi è responsabile di cosa nella mia organizzazione. Per esempio se il mio generale rovinasse tutto, non estrarrò l’arma, puntandogliela contro e dicendo "E questo è il prezzo del fallimento", per girarmi quindi rapidamente ed uccidere un sottoposto a caso;
46. Se un consigliere mi dicesse "Mio signore, ma è solo un uomo. Cosa potrà mai fare?" Risponderò "Questo!" e lo ucciderò;
47. Se venissi a sapere che un giovane imberbe ha iniziato una missione per distruggermi, lo ucciderò finchè è ancora un giovane imberbe piuttosto che aspettare che maturi;
48. Tratterò con rispetto ogni bestia sotto il mio controllo mediante magia o tecnologia. Perciò anche se il controllo venisse rotto non mi attaccherebbe immediatamente per vendetta;
49. Se venissi a conoscenza del luogo in cui si trova un artefatto che può distruggermi, non manderò tutte le mie truppe a prenderne possesso. Al contrario, le manderei ad impossessarsi di qualcos’altro e metterei un discreto avviso di ricerca per acquisto nel giornale locale;
50. I miei computer centrali avranno un loro proprio sistema operativo centrale che sarà completamente incompatibile con quelli standard IBM e Macintosh;
51. Se una delle guardie dei miei sotterranei iniziasse a manifestare preoccupazioni riguardo le condizioni della cella della bella principessa, la trasferirei ad una occupazione meno a contatto con le persone;
52. Assumerò un team di architetti e di geometri iscritti all’albo per esaminare il mio castello ed informarmi di ogni passaggio segreto e tunnel abbandonato di cui potrei non essere a conoscenza;
53. Se la bella principessa che catturerò mi dicesse "Non ti sposerò mai! Mai, mi hai sentito, MAI!!!", risponderò "Vabbèh" e la ucciderò;
54. Non stringerò un patto con un essere diabolico tentando quindi di imbrogliarlo semplicemente perché mi piace essere un bastian contrario;
55. Il mutante deforme e lo psicotico squilibrato avranno il loro posto nelle mie Legioni del Terrore. Comunque prima che di inviarli in qualche missione segreta che richieda tatto e sottigliezza, controllerò prima se c’è qualcun altro altrettanto qualificato e che attiri meno l’attenzione;
56. Le mie Legioni del Terrore saranno addestrate nei principi base del tiro a bersaglio. Chiunque non riesca a colpire un bersaglio di dimensioni umane alla distanza di 10 m sarà usato come bersaglio d’addestramento;
57. Prima di impiegare un qualunque artefatto o macchinario catturato, leggerò attentamente il manuale d’uso;
58. Se fosse necessario fuggire non mi fermerò per mettermi in posa drammatica e pronunciare una frase memorabile;
59. Non costruirò mai un computer senziente più furbo di me;
60. Al mio consigliere bambino di cinque anni chiederò anche di decifrare qualunque codice cifrato che penso di utilizzare. Se riesce a decodificarlo in meno di 30 secondi non lo utilizzerò. Nota: questo si applica anche alle password;
61. Se i miei consiglieri chiedessero "Perché stiamo rischiando tutto su un piano così pazzo?" non proseguirò fino a che non avrò una risposta che li soddisfi;
62. Progetterò i corridoi della fortezza senza alcove o supporti strutturali protendenti che gli intrusi possano utilizzare come copertura in uno scontro a fuoco;
63. La spazzatura sarà incenerita, non compattata. E sarà mantenuta calda, senza assurdità tipo fiamme che passano attraverso tunnel accessibili ad intervalli predicibili;
64. Mi consulterò con uno psichiatra competente e mi farò curare da qualunque fobia inusuale e abitudini bizzarre compulsive che potrebbero essere svantaggiose;
65. Se devo avere un sistema computerizzato con terminali accessibili pubblicamente, le mappe del mio complesso che mostreranno, conterranno una stanza indicata chiaramente come "Stanza di Controllo Principale". Questa sarà la camera d’esecuzione. La vera stanza di controllo principale sarà indicata come Bacino di Scarico delle Fogne;
66. La tastiera del sistema di sicurezza sarà in realtà un rilevatore di impronte digitali. Chiunque osservi qualcun altro premere una sequenza di pulsanti o prova ad impolverare la tastiera per trovare le impronte digitali e quindi prova a ribattere la sequenza farà scattare l’allarme;
67. Non importa quanti cortocircuiti ci saranno nel sistema, le mie guardie saranno istruite a trattare ogni malfunzionamento di una telecamera del sistema di sicurezza come un’emergenza di massima gravità;
68. Risparmierò qualcuno che mi ha salvato la vita nel passato. È il solo metodo ragionevole per incoraggiare altri a farlo. Comunque l’offerta è buona per una sola volta. Se vogliono che li risparmi nuovamente è meglio che me la salvino di nuovo;
69. Tutte le levatrici saranno bandite dal reame. I bambini nasceranno in ospedali approvati dallo stato. Agli orfani sarà trovata una famiglia adottiva e non saranno abbandonati nella foresta per essere cresciuti come creature selvagge;
70. Quando le mie guardie si divideranno per cercare intrusi viaggeranno sempre in gruppi di almeno due. Saranno addestrate in modo che se uno scomparisse misteriosamente mentre è di pattuglia l’altro darà immediatamente l’allarme e chiamerà rinforzi, invece di guardare perplesso dietro l’angolo;
71. Se decidessi di testare la fedeltà di un sottoposto per verificare se può diventare un sottoposto fidato, avrò una squadra di cecchini pronta nel caso che la risposta sia no;
72. Se tutti gli eroi sono disposti intorno ad una strana macchina e si fanno beffe di me, utilizzerò contro di loro un’arma convenzionale, piuttosto che la mia inarrestabile super-arma;
73. Non prometterò agli eroi di andarsene se vincessero una gara truccata, neanche se i miei consiglieri mi assicurassero che è impossibile per loro vincere;
74. Quando creerò una presentazione multimediale dei miei piani così che il mio consigliere di cinque anni possa comprenderne i dettagli con facilità, non etichetterò il disco come "Progetto Overlord" e non lo lascerò in giro sulla mia scrivania;
75. Istruirò le mie Legioni del Terrore ad attaccare l’eroe in massa, invece di temporeggiare mentre lo attaccano uno o due alla volta;
76. Se l’eroe fuggirà verso i tetti, non gli correrò dietro per lottare con lui cercando di spingerlo oltre l’orlo. Inoltre non ingaggerò un combattimento sull’orlo di una scogliera. (Non vale neanche la pena di considerare l’eventualità di una lotta sopra ad un ponte di corda che attraversa un fiume di lava fusa);
77. Se avrò un attacco temporaneo di insanità mentale e deciderò di dare la possibilità all’eroe di rifiutare l’offerta di un lavoro come fidato luogotenente, manterrà abbastanza sanità da aspettare che il mio corrente fidato luogotenente non sia a portata d’orecchio prima di fare l’offerta;
78. Non dirò alle mie Legioni del Terrore "Prendetelo Vivo!". Il comando sarà "Tentate di prenderlo vivo se è ragionevolmente pratico";
79. Se la mia macchina della fine del mondo sarà equipaggiata con un pulsante di funzionamento inverso, subito dopo esser stata utilizzata sarà fusa e trasformata in un’edizione limitata di monete commemorative;
80. Se le mie truppe più deboli falliranno nell’eliminare un eroe gli manderò contro le mie truppe più potenti in assoluto invece di sprecare tempo con truppe progressivamente più forti man mano che l’eroe si avvicina alla mia fortezza;
81. Se mi trovassi a combattere con l’eroe in cima ad una piattaforma mobile, riuscissi a disarmarlo e stessi per finirlo ed egli guardasse alle mie spalle e si gettasse a terra, anch’io mi getterò a terra invece di girarmi stupito per scoprire cosa ha visto;
82. Non sparerò a nessuno dei miei nemici se questo se ne stasse di fronte al supporto cruciale di una pesante, pericolosa, sbilanciata struttura;
83. Se cenassi con l’eroe ed avvelenassi il suo calice e quindi dovessi allontanarmi dal tavolo per una qualunque ragione, ordinerò delle nuove bevande per entrambi invece di tentare di decidere se scambiare o meno i calici con lui;
84. Non farò sorvegliare i prigionieri di un sesso da guardie del sesso opposto;
85. Non utilizzerò piani in cui il passo finale sia orribilmente complicato, per esempio "Allineare le 12 Pietre del Potere sul Sacro Altare e quindi attivare il medaglione nel momento di eclisse totale". Saranno piuttosto lungo una linea del tipo "Premete il pulsante”;
86. Mi assicurerò che la mia macchina della fine del mondo sia a norma e propriamente messa a terra;
87. Le mie vasche di prodotti chimici pericolosi saranno coperte mentre non sono in uso. Inoltre, non costruirò passaggi sopra di esse;
88. Se un gruppo di seguaci fallisse miseramente ad un incarico non li accuserò di incompetenza per poi mandare fuori lo stesso gruppo a riprovarci;
89. Se catturassi l’arma di un eroe non scioglierò immediatamente le mie Legioni e non abbasserò la guardia nell’illusione che chi detenga l’arma sia inarrestabile. Dopotutto, l’eroe la possedeva ed gliel’ho tolta;
90. Non progetterò la Sala di Controllo Principale in modo che ogni stazione di lavoro sia orientata con le spalle alla porta;
91. Non ignorerò, fino al termine del mio discorso o divertimento corrente, il messaggero ovviamente agitato che barcolla esaurito. Potrebbe realmente avere notizie importanti;
92. Se parlassi al telefono con un eroe, non lo deriderei. Al contrario gli direi che la sua ostinata perseveranza mi ha fatto comprendere la futilità della mia malvagità e che se mi concederà pochi mesi di quieta contemplazione, probabilmente tornerò sul sentiero dell’onestà (gli eroi sono dei tali creduloni);
93. Se decidessi di tenere una doppia esecuzione di un eroe e di un sottoposto che ha fallito o che mi ha tradito, avrò cura di eseguire per prima la condanna dell’eroe;
94. Quando le mie guardie arresteranno dei prigionieri, non permetteranno loro di fermarsi ed afferrare una bazzecola inutile di puro valore sentimentale;
95. Il mio sotterraneo avrà il suo proprio staff medico qualificato completo di guardie del corpo. Quindi se un prigioniero si ammalasse ed il suo compagno di cella dicesse alla guardia che è un’emergenza, questa chiamerà la squadra di soccorso invece di aprire la porta della cella per dare un’occhiata;
96. I meccanismi delle mie porte saranno progettati in maniera tale che sparare sul pannello di controllo esterno sigillerà la porta e sparare su quello interno le aprirà, non il contrario;
97. Le celle del mio sotterraneo non saranno fornite di oggetti contenenti superfici riflettenti o qualunque oggetto che possa essere divelto;
98. Se una giovane coppia attraente entrasse nel mio reame, ne controllerò attentamente l’attività. Se scoprissi che sono felici ed affezionati li ignorerò, se invece le circostanze li avessero forzati insieme contro il loro volere e passassero tutto il tempo a discutere ed a lamentarsi eccetto che durante le intermittenti occasioni in cui si salvano la vita a vicenda e nelle quali ci sono tracce di tensione sessuale, ordinerò la loro esecuzione immediata;
99. Qualunque file dati di importanza cruciale avrà dimensione minima di 1.45 MByte;
100. Infine, per tenere i miei soggetti in una trance ipnotica, io fornirò ad ognuno un accesso gratuito, illimitato ad Internet.